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Imu agricola, torna l’esenzioneper i comuni “semi montani”
Attualità

Imu agricola, torna l’esenzione
per i comuni “semi montani”

Il Governo ha finalmente messo mano al caos dell'Imu agricola e ha fatto slittare ancora una volta il pagamento alla nuova scadenza del 10 febbraio (per quanto riguarda il dovuto per l'anno

Il Governo ha finalmente messo mano al caos dell'Imu agricola e ha fatto slittare ancora una volta il pagamento alla nuova scadenza del 10 febbraio (per quanto riguarda il dovuto per l'anno 2014). Dopo tante polemiche sui criteri di esenzione o di pagamento basati alle quote altimetriche dei vari municipi, sono cambiate le regole di applicazione dell'Imu.

A farlo, a tavolino, è stato il Governo che ha ridefinito la caratteristica di "montanità" dei terreni stilando un lungo elenco di Comuni che sono totalmente montani, parzialmente montani o non montani. La loro definizione non è più in base a quote altimetriche, ma alla classificazione fatta dall'Istat. In seconda battuta sono state definite anche le tre categorie di chi deve pagare e chi no. Nei comuni totalmente montani si applica l'esenzione a tutti, quindi nessuno paga l'Imu. In quelli parzialmente montani, non pagano l'Imu i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali mentre tutti gli altri dovranno invece fare il versamento. Nei comuni che vengono definiti "non montani", pagano tutti. Nella nostra provincia, come si legge nel box accanto, ci sono comuni in tutte e tre le liste di applicazione anche se la parte da leone la fa quella dei comuni "non montani" in cui l'Imu la devono pagare tutti, coltivatori e non coltivatori.

Il Governo ha messo anche ordine nelle scadenze dei pagamenti e nella retroattività della norma. Per quanto riguarda l'anno 2014 la scadenza è il 10 febbraio e vengono applicate le regole appena menzionate con una particolarità: chi risultava esente in base al decreto del 28 novembre 2014 (il primo sull'Imu agricola) continua ad esserlo, anche se solo relativamente a quell'anno. Per quanto riguarda invece l'imposta dovuta per l'anno 2015 le scadenze sono a giugno e dicembre. Soddisfazione per l'esenzione del pagamento dell'Imu sui terreni coltivati nei territori montani e semi montani è stata espressa dal deputato astigiano Massimo Fiorio. «Si tratta di una scelta responsabile – commenta Fiorio, vicepresidente della Commissione Agricoltura – che raccoglie le sollecitazioni del Parlamento, delle associazioni di categoria e degli enti locali. Ribadisco ciò che avevo dichiarato nei mesi scorsi: l'Imu era una tassa iniqua e inopportuna».

Daniela Peira

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